Come sempre succede in questi ultimi anni in Sicilia
quando si presentano delle EMERGENZE ambientali il movimento dei
Cittadini denuncia l’ASSENZA di UN PIANO DELL’ARIA REGIONALE in
realtà un PIANO REGIONALE DI COORDINAMENTO PER LA TUTELA DELLA QUALITA’
DELL’ARIA è stato approvato GAB/176 DEL 9 AGOSTO 2007
(approvato e mai adottato per inefficacia) che porta la firma dell’Assessore
Rosanna Interlandi
Un piano dell’aria che come dimostrato
NON POTRA’ mai avere una sua efficace applicazione in quanto, il PIANO
approvato nell’anno 2007 (e mai adottato per inefficacia) risulta
essere il frutto della maggior parte di un COLLAGE di capitoli, paragrafi ……..
integralmente trascritti da pubblicazioni di altre Enti e di
Amministrazioni quali per esempio la Regione del Veneto.
Il risultato che ne è scaturito nella
redazione del PIANO REGIONALE DI COORDINAMENTO PER LA TUTELA DELLA
QUALITA’ DELL’ARIA
UN POUT-POURRI di dati siciliani e
soluzioni Venete.
Infatti il Piano di Tutela
Aria Sicilia risulta essere COPIATO per una PERCENTUALE del 47,26% dal Piano Regionale di Tutela e
Risanamento dell’Atmosfera della Regione Veneto, significa : per ogni 10 righe
del PIANO 5,3 sono “sicule” e 4,7 sono copiate dal Veneto- ogni 1,13 riga
“sicula” ce n’è 1 “veneta”. La percentuale del 47,26% sale al 90,00% con le copiature dalle
altre 27 fonti. Vale a dire che per ogni 10 righe del Piano, 1 è “sicula” e 9
sono il frutto del collage “veneto ed altre fonti”
Inoltre tra gli innumerevoli
motivi di inefficacia del Piano Tutela Aria regione Sicilia, la “dimenticanza”
di TUTTI gli impianti industriali della Regione Sicilia: I Petrolchimici, le
Centrali Termoelettriche, I cementifici, la Distilleria Bertolino e non
da ultimo non vengono citati TUTTI gli impianti di minore dimensione ed impatto
sulla qualità dell’aria.
Interrogazioni
interpellanze mozioni sono state presentate sin dal 2007 al Parlamento Europeo,
al Parlamento Nazionale all’Assemblea Regionale per richiedere :L’immediato
ritiro del Piano Aria approvato nell’anno 2007 (e mai adottato per
inefficacia)
Richiesta di ritiro del Piano è stata
avanzata nell’audizione delle Associazioni Ambientaliste alla Commissione
Ambiente Territorio Ambiente della Regione Sicilia del 26 settembre
2013 che vedeva la partecipazione dell’Assessore Mariella Lo Bello e del
Dottor Capilli uno degli autori del Piano Aria approvato nell’anno
2007 (e mai adottato per inefficacia)
Le dichiarazioni dell’Assessore Lo
Bello e del Dr. Capilli ammettevano l’avvenuta copiatura di parti del Piano
siciliano.
In particolare :
La sig.ra LO BELLO,
Assessore regionale per il territorio e l’ambiente,
esprime compiacimento per le
iniziative intraprese sull’argomento in merito al
quale ha dato risposta alle
interrogazioni presentate.
Ammette
che il
piano in
questione è stato frutto di una riproduzione di un piano
di altre regioni, ma assicura che i dati ivi contenuti
sono della Regione
siciliana. E su
tali dati si è provveduto a dare attuazione mediante l’adozione di decreti assessoriali.
[N.B.: il riferimento è ai decreti
sulla zonizzazione dell'ozono e dei metalli pesanti, i quali, tuttavia, risultano
affatto significativi e pieni di palesi incongruenze, con il risultato di
essere inservibili]
Sostiene
che il
ritiro del piano comporterebbe
una lacuna
e che, pertanto, sarebbe più opportuno procedere ad un aggiornamento dello stesso. ……………..
e che, pertanto, sarebbe più opportuno procedere ad un aggiornamento dello stesso. ……………..
Mentre il Dottor Capilli uno dei
Coautori del Piano dichiara:
Il dott. CAPILLI riconosce che " il documento è stato esplicitamente attinto da diverse altre fonti" e che il piano non contiene
alcunché sui cementifici, si limita a prevedere l’inventario regionale
delle emissioni.
Entrambi, nella audizione
successiva, hanno avuto persino la spudoratezza di negare le loro
precedenti affermazioni, non sapendo, però, che esse sono state registrate e
nella registrazione quelle dichiarazioni vengono puntualmente confermate.
In Sicilia aria fuorilegge: esposto in Procura ed alla UE
Scritto da Il Moderatore il 7 marzo 2014
In Sicilia e a Palermo c’e una grave violazione di legge sulla rete di monitoraggio dell’aria e sulla mancata adozione del piano risanamento aria. Per questo i Verdi oggi, in conferenza stampa, hanno presentato un esposto alla Procura della repubblica di Palermo e all’Unione Europea per le violazione affinché si indaghi sulla Regione Siciliana.
I cittadini siciliani non sanno cosa respirano, cosa mangiano e perché si ammalano nelle zone più inquinate come ad esempio Milazzo, Priolo e Gela. L’assenza di una rete di monitoraggio che misuri tutti gli inquinanti previsti dalla legge, come IPa, Diossine, BENZOAPIRENE , polveri sottili, è un fatto gravissimo che viola le disposizioni comunitarie e nazionali. Ma non finisce qua. La Regione Siciliana non ha un piano di risanamento dell’aria, unica regione in Italia, e spiace che il presidente Crocetta, che è stato europarlamentare, non abbia provveduto a fare in modo che la regione da lui guidata rispettasse le direttive europee. Questa situazione crea gravi zone di ombra dove chi inquina potrebbe avvantaggiarsi.
La Regione Siciliana non garantisce adeguata pubblicità alla popolazione sui livelli di inquinamento come la convezione di Aarhus prevede. Chiediamo, pertanto, alla Procura di Palermo di aprire un ‘indagine anche per sapere come sono stati spesi soldi per le bonifiche in regione. All’UE chiediamo l’apertura di un’indagine per far rispettare le direttive europee sulla qualità dell’aria . Al sindaco di Palermo ricordiamo che è il che responsabile della salute pubblica e che, nella rete comunale di monitoraggio dell’aria, buona parte di inquinanti non sono rilevabili e classificati come n.d ( non disponibili ) e la stessa rete di monitoraggio non è conforme alla normativa nazionale ovvero la dlgs 155/2010.
http://www.ilmoderatore.it/2014/03/07/in-sicilia-aria-fuorilegge-esposto-in-procura-ed-alla-ue/
Siracusa – Verdi e Green Italia presentano esposto all’Europa sull’inquinamento nelle zone industriali siciliane
PATTI E BONELLI |
(Gregorio Valvo) Siracusa, 7 marzo 2014 - Se Verdi e Green Italia hanno deciso di rivolgersi alle autorità della Unione Europea in materia di ambiente, significa che non si fidano di quel che “passa il convento” a Siracusa, sul controllo della qualità dell’aria. Anche dalla conferenza stampa tenuta all’Albergo Alfeo si è ricavato che ancora oggi per Angelo Bonelli, Peppe Patti e Fabio Granata neanche l’Arpa è ritenuta affidabile. All’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, secondo i partiti ambientalisti, mancano gli strumenti necessari per rendere comprensibili di dati che pubblicano. In sostanza i cittadini non sono messi in condizione di avere una lettura chiara di quel che sono costretti a respirare.
IL TAVOLO DELLA CONFERENZA STAMPA |
L’esposto presentato alla Commissione Europea per l’Ambiente e al Commissario europeo riguarda i siti d’interesse nazionale di Priolo, Milazzo e Gela e contiene una articolata denuncia relativa al rischio ambientale esistente a causa delle industrie che insistono in questi territori. La popolazione si vede costretta a restare senza informazione sullo stato dell’aria e neanche degli sforamenti dei valori elaborati. Il benzene sembra essere il maggiore indiziato per quel che attiene il danno alla salute dei cittadini che vivono nelle zone interessate. Ovviamente, Bonelli, Patti e Granata dedicano un ampio stralcio alle mancate bonifiche del terreno perchè fanno notare che “ è stato accertato che le falde sono state inquinate da Idrocarburi come nel caso di Priolo”. Hanno detto chiaramente ” non ci fidiamo di quel che accade da noi ecco perchè abbiamo dovuto interessare la Procura della Repubblica di Siracusa e le autorità della UE”. E’ stato chiarito che si tratta di un altro passo avanti nella lotta per l’ambiente che in provincia di Siracusa lascia molto a desiderare per la mancanza di collaborazione con gli enti preposti ai controlli. Pubblichiamo il testo del documento denuncia che l’Europa dovrà esaminare e valutare eventuali sanzioni.
Esposto oggetto della conferenza stampa tenuta dai VERDI e GREEN ITALIA, tenuta dai cordinatori nazionali Angelo Bonelli e Fabio Granata!
Alla commissione europea per l’ambiente - Al commissario europeo per l’ambiente Janez Potočnik
Sicilia, siti Priolo, Milazzo e Gela. Violazione direttive europee qualità aria e convenzione Aarhus.
Nella regione Sicilia insistono tre SIN Milazzo, Priolo e Gela, siti di interesse nazionale da bonificare, ad alto rischio ambientale. In queste tre aree la rete di monitoraggio della regione Sicilia gestita dall’agenzia regionale per la protezione ambientale monitora solo il benzene. Esiste un’altra rete denominata SIRVIANET, la cui accessibilità via web non sempre è possibile che pubblica dati derivanti dalle reti di monitoraggio delle province e dei comuni successivamente valicati dall’Arpa.
Da valutazioni effettuate la rete di monitoraggio della qualità dell’aria non risulta conforme alle disposizioni di legge regolate dal Dlgs 155/10 e dalla direttiva europea sulla qualità dell’aria .
In particolare la rete di monitoraggio dell’ARPA Sicilia a Siracusa ha due stazioni classificate con il nome di MEGARA e SASOL. Dette stazioni non rispondono ai requisiti di legge in quanto non monitorano gli inquinanti previsti come : SO2, CO, NO2, O3, Pm10,Pm2,5, e i valori obiettivo per nichel, cadmio, arsenico e benzopirene cosi come disciplinati dalla direttiva europea del 2004/107/CE.
La stazione in oggetto monitora solo il benzene. Ma questa situazione è analoga per altre realtà territoriali alto rischio ambientale e classificate come SIN come Milazzo e Gela.
Per quanto riguarda il benzene non è riportato nel sito di ARPA Sicilia il valore medio annuo relativo al 2013 che per legge è previsto in 5 nanogrammi/metro cubo .
Nella stazione MEGARA di Siracusa si riscontrano gravi superamenti del benzene, seppur su base giornaliera: ad esempio il 4 e 5 gennaio 2014 il benzene ha raggiunto il valore di 111,5 nanogrammi/ metro cubo nella stazione MEGARA. Per quanto concerne la stazione SASOL per il 2014 non sono pubblicati dati.
Per quanto riguarda le due stazioni di Milazzo i dati del benzene non sempre sono riportati e risultano n.d. Nella stazione Pace del Mela si riscontrano valori giornalieri ampiamente superiori a 5 ng/mc ma non si conosce il dato annuale. L’assenza della pubblicazione del report annuale sul benzene da parte di ARPA Sicilia non consente di conoscere se l’ente preposto alla vigilanza , l’ARPA, abbia certificato la violazione del superamento del valore dei 5 nanogrammi / metro cubo in base al quale devono scattare le misure come previsto dall’art.9 del decreto legislativo 155/10.
Nel sito Arpa Sicilia sono pubblicati i dati della rete SIRVIANET ma anche questa rete non risponde a requisiti di legge in quanto non sono disponibili i dati dei seguenti inquinanti: CO, delle PM2,5 e degli IPA con un monitoraggio incompleto di NO2 e SO2 nel resto delle stazioni di monitoraggio si registra il non rilevamento degli idrocarburi non metanici.
A proposito dell’incompletezza dei dati delle stazioni di monitoraggio e della loro non conformità con la legge prima il DM 60/02 e poi il DLgs 155/10 allego una lettera del Dott. Francesco Licata Di Baucina che in data 17.010.2014 conferma quanto da noi contestato in una conferenza stampa del 16.01.2014 tenutasi a Siracusa, ovvero la non conformità alla legge della rete monitoraggio Arpa Sicilia.
In base al DM 60/02 e oggi con l’art.5 comma 1 del Dlgs 155/10 alla valutazione della qualità dell’aria e all’adozione delle misure di risanamento provvedono le regioni, ed in questo caso la regione Sicilia che ancora non ha provveduto all’adozione del piano di risanamento dell’aria regionale cosi come anche previsto dalla direttiva europea sulla qualità dell’aria.
Quello che lascia preoccupati in tema di inquinamento ambientale e quindi delle gravi conseguenze in materia di tutela della salute è che la rete di monitoraggio non risponde alle esigenze di informazione al pubblico dei dati prevista dal DM 60/02 poi dal Dlgs 155/10 e delle direttive europee sulla qualità dell’aria e della convenzione di Aarhus. L’assenza dei dati e di una pubblica informazione degli stessi crea un ombra preoccupante su quelle che negli anni sono state le conseguenze all’ambiente in materia di contaminazione delle falde , dei terreni , delle acque,dell’aria e di quale può essere il livello di contaminazione delle matrici biologiche e della catena alimentare. Le conseguenze ambientali descritte hanno una diretta conseguenza sulla salute della popolazione residente limitrofa al polo petrolchimo di Priolo, Augusta, Melilli, Gargallo e della città di Siracusa.
Gli scriventi chiedono alla commissione europea per l’ambiente di verificare se l’Italia, in relazione alla regione Sicilia ed in particolare per i tre siti di Siracusa, Milazzo e Gela ha violato le direttive in materia di qualità dell’aria e della convenzione di Aarhus.
In particolare per mancata:
adozione piano risanamento aria da parte della regione Sicilia
misurazione di sostanze inquinanti dannose alla salute nelle aree ricadenti nel perimetro del Sin e se si diffondano gas, vapori, sostanze aereiformi e sostanze solide ( polveri ecc ) contenenti sostanze pericolose per la salute dei lavoratori operanti all’interno degli impianti e per la popolazione dei vicini centri abitati di Priolo, Melilli, Augusta, Siracusa, Gela e Milazzo riguardo a Benzoa pirene, idrocarburi non metanici, Ipa,composti solforati quali propilmercaptano, tiofene, isobutilmercaptano, diossine, furani, benzene, metalli pesanti e polveri
verifica se i livelli degli inquinanti succitati provenienti dai fumi dei camini, delle torce o da emissioni fuggitive si ritrovino nei terreni circostanti dei siti succitati
pubblicizzazione alla popolazione del livello degli inquinanti nell’aria
INOLTRE NON E’ NOTO:
se all’interno degli impianti produttivi ricadenti nel polo petrolchimico siano osservate tutte le misure idonee ad evitare la dispersione incontrollata di fumi, polveri e inquinanti nocivi alla salute dei lavoratori e della popolazione limitrofa.
se i valori di emissione delle sostanze inquinanti come diossine, furani, composti solforati, idrocarburi non metanici, benzoapirene, metalli pesanti, benzene, monossido di carbonio, Ipa, polveri e tutto quanto espressamente previsto dalla legge siano conformi alle disposizioni normative comunitarie, nazionali e regionali in vigore
quali siano i piani di evacuazione in caso di incidente rilevante, dato che la popolazione non è informata dell’esistenza dei suddetti piani.
INFORMIAMO LA COMMISSIONE EUROPEA PER L’AMBIENTE CHE:
è stato accertato che le falde sono state inquinate da Idrocarburi come nel caso di Priolo.
ad oggi nessun piano di bonifica e risanamento ambientale è stato avviato nei siti inquinati, tranne sporadici e non complessivi interventi nonostante ingenti risorse economiche, anche comunitarie, siano state investite. Le conseguenze dell’inquinamento sulla salute della popolazione destano preoccupazione. A Priolo-Siracusa vi è un’incidenza di nascituri geneticamente malformati pari al 5.6%. Ad esempio lo studio epidemiologico dell’ISS denominato studio Sentieri nel periodo 1995-2000 e 2001 -2005 ha evidenziato un eccesso di mortalità tra la popolazione di Priolo,Melilli, e Siracusa. A Gela invece secondo lo studio dell’osservatorio regionale epidemiologico il tumore infantile è al +159,2%. L’analisi delle tabelle sulla «mortalità» in alcuni casi sono persino peggiori rispetto a quelle di Taranto. Rispetto alle città più vicine, a Gela i maschi muoiono di più per tutti i tipi di tumore (+ 18,3%), per il cancro infantile (+ 159,2%), per il tumore allo stomaco (+ 47,5%), alla pleura (+ 67,3%), alla vescica (+ 9,6), o per morbo di Hodgkin (+ 72,4), del mieloma multiplo (+ 31,8) e delle malattie del sistema circolatorio (+ 14,2). A Milazzo L’analisi per le specifiche sedi tumorali ha permesso di osservare tra gli uomini eccessi statisticamente significativi sul livello di confronto locale per il tumore maligno del colon e del retto (SMR=152) e del mieloma multiplo (SMR=424).Tra le donne eccessi statisticamente significativi sono stati osservati per il tumore maligno del sistema nervoso centrale sia sul confronto locale (SMR=187) che regionale (SMR=203), mentre sul confronto locale per il tumore maligno della trachea, bronchi e polmoni (SMR=199) e tumore maligno delle ossa e del connettivo (SMR=461).
Siracusa 5 marzo 2014
Cambiamo Aria
Il Piano regionale per la qualità dell'aria presentato dalla regione Sicilia nel 2007
somiglia stranamente a quello del Veneto.
Semplice coincidenza?
Semplice coincidenza?
E' da un pò
che in Sicilia non si respira più la stessa aria. Da Palermo a Gela, da Catania a Caltanisetta ci sono segnali di cambiamento che vengono dalla società civile, dai commercianti, dagli industriali che si ribellano contro la mafia e il pizzo. Anche la burocrazia regionale se n'è accorta. Per questo nel "Piano Regionale di Coordinamento per la tutela della qualità dell'aria", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, sono state introdotte importanti novità.
Ora siamo più europei e lo conferma il rigido clima dell'isola. In più abbiamo un "bacino aerologico padano" e "piste ciclabili lungo gli argini dei fiummi e dei canali" presenti nei centri storici dei comuni siciliani. A leggere il piano in questione si può fare a meno anche dell'autonomia, dato che anche il Parlamento , l'Assemblea Regionale, è diventato un normale Consiglio regionale come quello del Veneto.
Ora siamo più europei e lo conferma il rigido clima dell'isola. In più abbiamo un "bacino aerologico padano" e "piste ciclabili lungo gli argini dei fiummi e dei canali" presenti nei centri storici dei comuni siciliani. A leggere il piano in questione si può fare a meno anche dell'autonomia, dato che anche il Parlamento , l'Assemblea Regionale, è diventato un normale Consiglio regionale come quello del Veneto.
Un bel sogno che è stato interrotto da quei materialisti di Legambiente che hanno rilevato come il Piano sia, per usare un eufemismo, troppo simile a quello del Veneto. E dire che porta la firma di ben nove eccellenti autori: dirigenti dell'Assessorato e professori universitari, L'Assessore all'Ambiente Rossana Interlandi, dice che nel caso in cui errori vi siano stati, questi devono essere accertati, e comunque questo non legittima nessuno a parlare di plagio.
L'Assessore ha ragione, in primo luogo perchè ispirarsi a un piano esistente conferma la teoria che riciclare conviene.
E poi, non è che i piani regionali sono tutelati da diritto d'autore, senno dovrebbero riconoscere anche i diritti Siae ai dirigenti e consulenti che li preparano, Quindi è giusto che nessuno dei responsabili di questo piano cambi aria. In fondo la Regione non è mica il Palermo Calcio, che dopo una partita persa 5 a 0 con la Juve esonera l'allenatore. Bisogna prima accertarsi di non aver perso la partita.
E poi, non è che i piani regionali sono tutelati da diritto d'autore, senno dovrebbero riconoscere anche i diritti Siae ai dirigenti e consulenti che li preparano, Quindi è giusto che nessuno dei responsabili di questo piano cambi aria. In fondo la Regione non è mica il Palermo Calcio, che dopo una partita persa 5 a 0 con la Juve esonera l'allenatore. Bisogna prima accertarsi di non aver perso la partita.
Se intanto il campionato finisce, pazienza.
Gianpiero Caldarella
Sdisonorata Società Navarra editore
Piano Regione
Sicilia Qualità e Tutella dell'Aria
IL PIANO
COPIATO
NUMERO DELLE RIGHE DEL PIANO
REGIONALE DI TUTELA E RISANAMENTO DELL’ATMOSFERA DELLA REGIONE VENETO (approvato con delibera 452 del 15 febbraio 2000 ed adottato con deliberazione 57 del CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO dell’11.11.2004, BOCCIATO DALLA COMMISSIONE AMBIENTE D’EUROPA (DUMAS) NELL’APRILE 2006) COPIATE NEL PIANO REGIONALE DI COORDINAMENTO PER LA TUTELA DELLA QUALITA’ DELL’ARIA APPROVATO CON Decreto Assessoriale 176/GAB Regione Sicilia del 9 Agosto 2007
Nel conteggio del numero delle righe SI SONO ESCLUSI : Titoli dei paragrafi e sottoparagrafi, tabelle, grafici e figure per ogni capitolo.
Il conteggio si riferisce solo al raffronto con il Piano della Regione Veneto e non comprende le altre fonti copiate.
Capitolo 1
Totale delle righe del piano Sicilia 564
Righe del piano Veneto riproposte(INCOLLATE) nel Piano Sicilia 323
Incidenza percentuale 57,26%
Capitolo 2
Totale delle righe del piano Sicilia 2002
Righe del piano Veneto riproposte(INCOLLATE) nel Piano Sicilia 520
Incidenza percentuale 25,97%
Capitolo 3
Totale delle righe del piano Sicilia 396
Righe del piano Veneto riproposte (INCOLLATE) nel Piano Sicilia 265
Incidenza percentuale 66,91%
Capitolo 4 [include solo un elenco di norme; non conteggiato]
Totale delle righe del piano Sicilia 222
Righe del piano Veneto riproposte (INCOLLATE) nel Piano Sicilia 1
Capitolo 5
Totale delle righe del piano Sicilia 61
Righe del piano Veneto riproposte (INCOLLATE) nel Piano Sicilia 31
Incidenza percentuale 50,81%
Capitolo 6
Totale delle righe del piano Sicilia 617
Righe del piano Veneto riproposte (INCOLLATE) nel Piano Sicilia 566
Incidenza percentuale 91.73%
Capitolo 7
Totale delle righe del piano Sicilia 659
Righe del piano Veneto riproposte (INCOLLATE) nel Piano Sicilia 73
Incidenza percentuale 11%
Capitolo 8
Totale delle righe del piano Sicilia 46
Righe del piano Veneto riproposte (INCOLLATE) nel Piano Sicilia 23
Incidenza percentuale 50%
Capitolo 9
Totale delle righe del piano Sicilia 30
Righe del piano Veneto riproposte (INCOLLATE) nel Piano Sicilia 30
Incidenza percentuale 100%
Capitolo 10
Totale delle righe del piano Sicilia 8
Righe del piano Veneto riproposte (INCOLLATE) nel Piano Sicilia 8
Incidenza percentuale 100%
Glossario
Totale delle righe del piano Sicilia 202
Righe del piano Veneto riproposte (INCOLLATE) nel Piano Sicilia 136
Incidenza percentuale 67,32%
BIBLIOGRAFIA RIGHE DEL PIANO SICILIA 76
T O T A L I
Totale delle righe dell’INTERO Piano Sicilia 4.585(*)
Righe del piano Veneto riproposte (INCOLLATE) nel Piano Sicilia 2.167
Incidenza percentuale 47,26%
(*) non conteggiate le pagine dell’elenco delle normative e della bibliografia
POSIZIONAMENTO DELLE RIGHE COPIATE DAL PIANO ARIA DEL VENETO INCOLLATE SUL PIANO SICILIA:
CAPITOLO 1
PAG 9
dalla 16° alla 50° riga
PAG 10 dalla
1° alla 10° riga; dalla 12° alla 31° riga
PAG 11 dalla
1° alla 24° riga; dalla 26° alla 31°;
dalla 34° alla 39°; dalla 42° alla 52°
PAG 12 dalla
1° alla 26° riga; dalla 30° alla 33°;
dalla 39° alla 39° dalla 43° riga
PAG 13 dalla
1° alla 6° riga
PAG 25 dalla
1° alla 42° riga
PAG 26 dalla
1° ; dalla 5° alla 16°; dalla 21° alla 25°
PAG 27 dalla
1° alla 32° riga
PAG 28 dalla
1° alla 46°; dalla 48° alla 50°
PAG 29 dalla
1° alla 8° riga
CAPITOLO 2
PAG 30
dalla 25° alla 26° riga; dalla 33° alla 53°
PAG 31 dalla
1° alla 14° riga; dalla 16° alla 25°
PAG 33
dalla 13° alla 14° riga
PAG 49 dalla
9° alla 25° riga; 31°
PAG 70 dalla
1° alla 29° riga
PAG 72 dalla
18° alla 23° riga
PAG 74 dalla
1° alla 24° riga
PAG 90 dalla
18° alla 28°; dalla 31° alla 32°; dalla 38° alla 40°
PAG 91 dalla
14° alla 24° riga
PAG 99 dalla
7° alla 10° riga; dalla 27° alla 43°
PAG 100 dalla 34° alla 35° riga
PAG 101 dalla 10° alla 15° riga
PAG 111 dalla 1° alla 8° riga; dalla 11° alla 13°
PAG 112 dalla 5° alla 7° riga
PAG 114 dalla 3° alla 7° riga; dalla 11° alla
17°; dalla 20° alla 25°
PAG 116 dalla 1° alla 9° riga; dalla 17°
alla 27°; 34°
PAG 121 dalla 22° alla 24° riga
PAG 122 dalla 1° alla 15° alla 22° riga
PAG 126 dalla 1° alla 15° riga; dalla 21° alla
26°; dalla 30° alla 39°; dalla 42° alla 44°; dalla 48° alla 49°
PAG 127 dalla 3° alla 17° riga; dalla 26° dalla 36° alla 40° riga
PAG 128 dala 17° alla 22° riga; dalla 46°
alla 57°
PAG 129 dalla 1° alla 50° riga
PAG 130 dalla 1° alla 10° riga; dalla 15° alla
17°; dalla 31° alla 50°
PAG 131 dalla 1° alla 11° riga
PAG 132 dalla 1° alla 18° riga
PAG 133 dalla 1° alla 29° riga
PAG 135 dalla 8° alla 9° riga
PAG 140 dalla 1° alla 14° riga
PAG 141 dalla 50° alla 51° riga
PAG 142 dalla 2° alla 3° alla 9° riga
CAPITOLO 3
PAG 169
dalla 1° alla 20° riga; dalla 24° alla 52°
PAG 170 dalla
16° alla 26° riga
PAG 172 dalla
1° alla 5° riga
PAG 173 dalla
12° alla 14° riga
PAG 174 dalla
1° alla 15° riga
PAG 175 dalla
1° alla 4° riga; dalla 11° 14° riga
PAG 177
dalla 8° alla 10° riga; dalla 11° alla 12°
PAG 178
dalla 1° alla 8° riga
PAG 180
dalla 1° alla 6° riga
PAG 181 alla
2° alla 9° riga
PAG 185
dalla 1° alla 4° e la 6° riga
PAG 186
dalla 7° alla 16° riga
PAG 189
dalla 1° alla 2°; dalla 4° alla 5°
PAG 190
dalla 1° alla 44° riga
PAG 191
dalla 1° alla 40° riga
PAG 192
dalla 1° alla 27° riga
PAG 193
dalla 1° alla 10° riga
PAG 195
dalla 3° alla 10° riga; dalla 12° alla 14°
CAPITOLO 4
PAG 196 34° RIGA
CAPITOLO 5
PAG 202
dalla 9° alla 12° riga; 15°
PAG 203
dalla 1° alla 20° riga; dalla 25° alla 29°
CAPITOLO 6
PAG 204
dalla 4° alla 7° riga; dalla 13° alla 16°; dalla 20° alla 22°; dalla 37° alla
44°
PAG 205
dalla 1° alla 46° riga
PAG 206
dalla 1° alla 51° riga
PAG 207
dalla 1° alla 36° riga
PAG 208
dalla 1° alla 42° riga
PAG 209
dalla 1° alla 36° riga
PAG 210
dalla 1° alla 3°; dalla 4° alla 8°
PAG 211
dalla 1° alla 48° riga
PAG 212
dalla 1° alla 41° riga
PAG 213
dalla 1° alla 46° riga
PAG 214
dalla 1° alla 42° riga
PAG 215
dalla 1° alla 39° riga
PAG 216
dalla 1° alla 53° riga
PAG 217
dalla 1° alla 17° riga; dalla 19° alla 42°
PAG 218
dalla 1° alla 10°; 16°; 17°; dalla 20° alla 26°; dalla 28° alla 36°
CAPITOLO 7
PAG 219
dalla 1° alla 17° riga; dalla 20° alla 25°
PAG 220
dalla 5° alla 15° riga; dalla 21° alla 26°
PAG 232
dalla 19° alla 45° riga
PAG 233
dalla 1° alla 6° riga
CAPITOLO 8
PAG 234
dalla 3° alla 4° riga; dalla 15° alla 16°; dalla 20° alla 21°; dalla 26° alla
40°; dalla 43° alla 44°
CAPITOLO 9
PAG 235
dalla 1° alla 29° riga
CAPITOLO 10
PAG 236
dalla 1° alla 8° riga
GLOSSARIO
PAG 237
dalla 1° alla 59° riga
PAG 238
dalla 1° alla 61° riga
PAG 239
dalla 1° alla 5° riga
Numero delle righe COPIATE dalle altre 32 fonti (+PIANO VENETO) e INCOLLATE nel PIANO SICILIA
1. FONTE DEL COPIATO: Piano regionale di tutela e risanamento dell’atmosfera della Regione Veneto
N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 2.167
2. FONTE DEL COPIATO: http://www.globalgeografia.com.pdf
N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 7
3. FONTE DEL COPIATO: Programma
Pluriennale regionale attuativo regolamento CEE 2080/92
N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 75
4. FONTE DEL COPIATO: Il turismo in Sicilia 200-2001 pag 312
N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 21
5. FONTE DEL COPIATO: http://www.sinanet.apat.it/it/sinanet/progetti/pri_clc2000/ilprogetto-i-clc2000-in_italia/metodologia/iv_livello_clc
N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 10
6. FONTE DEL COPIATO: Agenda21, Relazione sullo stato dell’ambiente, Città di Palermo
N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 61
7. FONTE DEL COPIATO www.provincia.torino.it/ambiente/inquinamento/aria/qualita/parametri/b_zolfo
N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 28
8. FONTE DEL COPIATO www.provincia.torino.it/ambiente/inquinamento/aria/qualita/parametri/b_
azoto
N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 8
9. FONTE DEL COPIATO Dipartimento Chimica Università Palermo
N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 56
10. FONTE DEL COPIATO AMIA, Il rilevamento dell’inquinamento acustico ed atmosferico nel Comune di Palermo, Agosto 1997-Dicembre 1998
N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 65
11. FONTE DEL COPIATO AMIA, 3a Relazione
N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 4
12. FONTE DEL COPIATO AMIA, 4a Relazione
N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia
13. FONTE DEL COPIATO AMIA, 5a Relazione
N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 75
14. FONTE DEL COPIATO . Drago "Carta climatica e Atlante climatologico
della Sicilia"
N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 318
15. FONTE DEL COPIATO E. Golfieri e G. Silvestri “Progetto di residenze con l’utilizzo di sistemi solari passivi e di raffrescamento naturale ad Alfonsine (RA), Tesi di Laurea, Università di
Ferrara, 1997-1998
N°Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 8
16. FONTE DEL COPIATO ENEA 1999
N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 40
17. FONTE DEL COPIATO A. Drago “I processi di desertificazione e i possibili interventi di mitigazione”
N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 6
18. FONTE DEL COPIATO Istituto Veneto Tesi di Laurea
N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 22
19. FONTE DEL COPIATO http://dirvit1.interfree.it/inqatmos.htm
N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 212
20. FONTE DEL COPIATO Piano Provinciale Tutela Qualità aria Provincia Trento
N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 9
21. FONTE DEL COPIATO APAT
BIOMONITORAGGIO
N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 140
22. FONTE DEL COPIATO Linee guida per la
formazione del “Piano di risanamento ambientale e rilancio economico del
Comprensorio del Mela”, 2005
N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 76
23. FONTE DEL COPIATO ARPA Laboratorio
mobile, Comune di Milazzo, 2005-2006
N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 121
24. FONTE DEL COPIATO ANNUARIO ARPA 2004
N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 186
25. FONTE DEL COPIATO ANNUARIO ARPA 2005
N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 248
26. FONTE DEL COPIATO ANNUARIO ARPA 2006
N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 264
27. FONTE DEL COPIATO D:M. 261/2002
N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 14
28. FONTE DEL COPIATO 158-168 Genchi Cammarata
N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 34
29. Allegato Tecnico Convenzione Università PA CIRIAS datato 7.2.2008
N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 19
30 Convenzione Università Messina dr. Parmaliana datato 17.3.2005 A.R.T.A.
dr. Genchi
N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 44
31 Convenzione Università A.R.T.A. Dr. Genchi-Cammarata Università PA Ing Barbaro
N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 12
32 Convenzione Università A.R.T.A. Dr. Genchi Università PA Ing Barbaro”Oggetto Attività di ricerca” N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 11
33 FONTE DEL COPIATO Assessorato Turismo, Comunicazioni e Trasporti “Piano Regionale dei Trasporti e della Mobilità”, Piano Direttore, 2002 N° Righe
COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 34
COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 34
TOTALI RIGHE PRESE-COPIATE DALLE 33 FONTI E INCOLLATE SUL “PIANO REGIONALE DI COORDINAMENTO PER LA TUTELA QUALITA’ DELL’ARIA AMBIENTE DELLA REGIONE SICILIA” 2291+2.167 N° 4.458
T O T A L I
Totale delle righe dell’INTERO Piano Sicilia 4.882
Righe COMPLESSIVE
DELLE 33 FONTI riproposte (INCOLLATE)
nel Piano Sicilia 4.458
Incidenza percentuale 91,31%
COPIATO NON SOLO DAL PIANO VENETO ma..: FONTI DEL COPIATO E INCOLLATO SUL PIANO SICILIA
CAPITOLO
1 fonti del copiato sul Piano Sicilia
Global Geografia
PAG 15
dalla 1° alla 5° riga
Programma
Pluriennale
PAG 15 dalla
5° alla 9° riga;
Turismo
in Sicilia pag 312
PAG 16 dalla
1° alla 13° riga;
Programma
Pluriennale
PAG 17 dalla
4° alla 15° riga;
SINANET
PAG 18 dalla
1° alla 13° riga
Relazione
sullo stato dell’ambiente Agenda 21 pag 26-27 e 113-117
PAG 20 dalla
1° alla 12° riga
PAG 21 dalla
1° alla 21° riga
PAG 22 dalla
1° alla 25° riga
Programma
Pluriennale
PAG 23 dalla
1° alla 23°;
CAPITOLO
2 fonti del copiato sul Piano Sicilia
Annuario
ARPA 2005 PAG 2.2 e 2.6
PAG 30 dalla
8° alla 25° riga; dalla 37° alla 49° riga;
Annuario
ARPA 2004 PAG 2.26 -2.30
PAG 31 dalla
26° alla 34° riga; dalla 21° alla 25°
riga;
PAG 32 dalla
3° alla 5° riga;
Prov
Torino AZOTO
PAG 35
dalla 16° alla 24° riga
Prov
Torino ZOLFO
PAG 35
dalla 5° alla 15° riga
Annuario
ARPA 2004 PAG 2.14 -2.25, 2.8-2.13,2.36-2.40
PAG 35
dalla 1° alla 4° riga, 16, dalla 25° alla 37° riga,
PAG 36
dalla 1° alla 18° riga,
PAG 38
dalla 1° alla 13° riga, dalla 15° alla
30° riga, dalla 32°
alla 37° riga,
PAG 39
dalla 1° alla 38° riga,
PAG 41
dalla 1° alla 7° riga,
PAG 42
dalla 1° alla 14° riga, dalla 17° alla 27° riga,
PAG 46
dalla 11° alla 12° riga,
PAG 47
dalla 1° alla 17° riga
Annuario
ARPA 2005 PAG 2.7
PAG 49
dalla 30° alla 34° riga
Annuario
ARPA 2006 PAG 2.6 e 2.28
PAG 49
dalla 41° alla 42° riga
PAG 50
dalla 1° alla 9° riga
PAG 50
dalla 10° alla 24° riga
PAG 51
dalla 1° alla 2° riga
PAG 52
dalla 1° alla 49° riga
PAG 53
dalla 1° alla 15° riga
Annuario
ARPA 2004 PAG 2.42
PAG 70
TABELLA
Annuario
ARPA 2005 PAG 2.18 e 2.19
PAG 71
dalla 24° alla 26° riga
PAG 72
dalla 1° alla 8° riga
AMIA
Palermo relazione 97/98 pag 44-47
PAG 81
dalla 5° alla 29° riga
PAG 81
dalla 38° alla 99° riga
PAG 81
dalla 5° alla 29° riga
PAG 82
dalla 1° alla 4° riga
PAG 82
dalla 7° alla 8° riga
PAG 83
dalla 1° alla 7° riga
PAG 83
dalla 8° alla 9° riga
PAG 83
dalla 11° alla 12° riga
PAG 83
dalla 13° alla 159° riga
AMIA
Palermo III relazione pag 278-284
PAG 84-86
TABELE
Carta
Climatica a atlante della Sicilia pag 103-106 109-112
PAG 93
dalla 1° alla 31° riga,
PAG 93
dalla 32° alla 40° riga
Università
Ferrara tesi laurea “l’AMBIENTE NATURALE”
capitolo 2°
PAG 96
dalla 10° alla 15° riga
Carta
Climatica a atlante della Sicilia pag 103-106 109-112
PAG 99
dalla 7° alla 11° riga, dalla 1° alla 21° riga
Programma
Pluriennale
PAG 99
dalla 1° alla 6° riga, dalla 11° alla 26° riga
Carta
Climatica a atlante della Sicilia pag 106 112-113
PAG 101
dalla 7° alla 10° riga
PAG 103
dalla 1° alla 4° riga,
ENEA
1999
PAG 105
dalla 5° alla 40° riga
Carta
Climatica a atlante della Sicilia pag 106 112-113
PAG 106
dalla 1° alla 3° riga,
PAG 106
dalla 4° alla 17° riga,
I
Processi di desertificazione e i possibili rimedi pag 1
PAG 109
dalla 1° alla 5° riga,
Carta
Climatica a atlante della Sicilia pag 106 112-113
PAG 110
dalla 1° alla 7° riga,
PAG 110
dalla 8° alla 24° riga
Istituto
Veneto pag 20-21
PAG 111
dalla 14° alla 25° riga
PAG 112
dalla 1° alla 3° riga
Piano
Provinciale Tutela Aria Provincia Trento pag 38
PAG 114
dalla 15° alla 17° riga, dalla
25° alla 27° riga;
Annuario
Arpa 2006 pag 2.29 2.31-2.32
PAG 115
dalla 1° alla 29° riga
Annuario
Arpa 2006 pag 2.31-2.32
PAG 118 dalla 1° alla 8° riga
Annuario
Arpa 2005 pag 2.23-2.24
PAG 124
dalla 34° alla 46° riga
DIRVIT
PAG 126 dalla 16°
alla 20° riga; dalla 23° alla 25° riga; dalla 36° alla 37° riga; dalla 41° alla 44° riga; dalla 47° alla 51° riga;
PAG 127 dalla
1° alla 2° riga; dalla 18° alla 35° riga; dalla 40° alla 47° riga; dalla 48° alla 52° riga;
PAG 128 dalla 1° alla 17° riga; dalla 24° alla 31° riga; dalla 32° alla 46° riga;
PAG 129 dalla 1° alla
19° riga;
PAG 130 dalla
11° alla 14° riga;
Annuario
Arpa 2006 pag 2.25-2.39
PAG 133 dalla
32° alla 45° riga;
PAG 134 dalla
9° alla 22° riga;
PAG 136 dalla
1° alla 17° riga; dalla 24° alla 26°
riga
PAG 137 dalla 1° alla
19° riga;
PAG 138 dalla 1° alla 22° riga;
PAG 139 dalla 1° alla 18° riga;
AMIA V
relazione pag 276-284
PAG 138 E PAG 139 TABELLE
APAT
Biomonitoraggio 2005
PAG 140
dalla 15° alla 34° riga,
Linee
Guida Comprensorio del Mela 2005 pag 69-70
PAG 140
dalla 35° alla 36° riga,
PAG 141
dalla 1° alla 24° riga,
ARPA
Laboratorio Mobile Milazzo pag 14, 22-24,32-42
PAG 151
dalla 8° alla 11° riga,
PAG 152
dalla 1° alla 32° riga,
PAG 153
dalla 1° alla 40° riga,
PAG 154
dalla 1° alla 11° riga,
AMIA
III IV V Relazione
PAG 157
dalla 17° alla 29° riga,
AMIA
III Relazione
PAG 157
TABELLA
CAPITOLO
3 fonti del copiato sul Piano Sicilia
Annuario
ARPA 2005 PAG 2.25 e 2.26
PAG 157
dalla 17° alla 29° riga,
AMIA
Acidità Piogge acide pag 32
PAG 157
dalla 14° alla 23° riga,
AMIA V
Relazione pag 276
PAG 157
dalla 17° alla 29° riga,
GENCHI-CAMMARATA
PAG 158
dalla 1° alla 46° riga,
PAG 159
dalla 1° alla 24° riga,
Annuario
ARPA 2005 PAG 2.25 e 2.26
PAG 170
dalla 1° alla 12° riga,
PAG 171
dalla 1° alla 12° riga,
AMIA V
Relazione pag 276
PAG 172 TABELLE
Annuario
ARPA 2005 PAG 2.33-2.34
PAG 173 dalla 6° alla 10° riga,
PAG 173 dalla 1° alla 3° riga,
PAG 173
dalla 7° alla 18° riga,
AMIA V
Relazione pag 283-284
PAG 174 e pag 175 TABELLE
Annuario
ARPA 2004 PAG 2.58 -2.69
PAG 173 e pag 173 TABELLE
Annuario
ARPA 2005 PAG 2.29 e 2.30
PAG 175
dalla 5° alla 10° riga, dalla 15° alla 25° riga;
Annuario
ARPA 2004 PAG 2.64
PAG 176 TABELLE
AMIA V
Relazione pag 281
PAG 176 TABELLE
Annuario
ARPA 2005 PAG 2.31-2.32
PAG 177
dalla 1° alla 7° riga, dalla 11°
alla 16° riga,
PAG 178
TABELLE
Annuario
ARPA 2004 PAG 2.67
PAG 178
TABELLE
AMIA V
Relazione pag 279-280
PAG 179 TABELLE
AMIA V
Relazione pag 279-280
PAG 180 TABELLE
Annuario
ARPA 2005 PAG 2.27
PAG 181 dalla
10° alla 16° riga; dalla 18° alla 25° riga;
PAG 182 dalla
1° alla 6° riga;
Annuario
ARPA 2004 PAG 2.64
PAG 182 TABELLE
AMIA V
Relazione pag 276-278 e 284
PAG 182 TABELLE
Annuario
ARPA 2005 PAG 2.35
PAG 186 dalla
17° alla 33° riga;
Annuario
ARPA 2004 PAG 2.72
PAG 187 TABELLE
AMIA V
Relazione pag 281-283
PAG 187 TABELLE
Annuario
ARPA 2004 PAG 2..44-2.46
PAG 201 dalla
1° alla 17° riga;
PAG 202 dalla
1° alla 8° riga;
CAPITOLO
4 fonti del copiato sul Piano Sicilia
Linee
Guida Comprensorio del Mela 2005 pag 196
PAG 196
dalla 1° alla 20° riga
DM 261/2002
PAG 196
dalla 21° alla 34° riga
Normativa
PAG 196
dalla 35° alla 47° riga
PAG 197
dalla 1° alla 60° riga
CAPITOLO 5
fonti del copiato sul Piano Sicilia
Annuario
ARPA 2004 PAG 2..44-2.46
PAG 201
dalla 1° alla 17° riga
PAG 202
dalla 1° alla 8° riga
CAPITOLO 7
fonti del copiato sul Piano Sicilia
Allegato
Tecnico Convenzione Università PA CIRIAS ARTA datato 7.2.2008
PAG 220
dalla 19° alla 38° riga
Convenzione Università A.R.T.A. Dr. Genchi Università Messina dr. Parmaliana 17.3.2005
Allegato Tecnico
PAG 226
dalla 38° alla 44° riga
PAG 227
dalla 1° alla 37° riga
Convenzione Università A.R.T.A. Dr. Genchi-Cammarata Università PA Ing Barbaro
PAG 229
dalla 1° alla 12° riga
Convenzione Università A.R.T.A. Dr. Genchi Università PA Ing Barbaro”Oggetto Attività
di ricerca”
PAG 229
dalla 13° alla 30° riga
PAG 230
dalla 1° alla
4° riga
Piano
Direttore Assessorato Turismo e Trasporti Sicilia pag 4-6
PAG 233
dalla 7° alla 27° riga
CAPITOLO BIBBLIOGRAFIA
fonti del copiato sul Piano Sicilia
Bibliografia
Annuario ARPA pag 2.37-2.39
PAG 240
dalla 1° alla 59° riga
PAG 241
dalla 1° alla 21° riga
TG3 PIANO ARIA REGIONE SICILIA COPIATO DAL VENETO di isolapulita
In Sicilia aria fuorilegge: esposto in Procura ed alla UE CAMBIAMO ARIA
In Sicilia aria fuorilegge: esposto in Procura ed alla UE CAMBIAMO ARIA